BANADISA è il progetto musicale di Diego Franchini, classe 1990.
Artisticamente il progetto “Banadisa” racconta di una geografia interiore attraverso una geografia esteriore, quella del Polesine, questo territorio poco conosciuto del nord-est italico, nascosto, a tratti rurale, con la sua infinita pianura sventrata dall’immenso fiume Po.
Banadisa raccoglie e recupera alcuni elementi caratteristici di questo territorio, che sono al tempo stesso ricordi significativi una vita presente e passata, li rielabora in chiave surrealista e li assembla in un collage caotico in cui tutto è familiare, niente spaventa, tutto contribuisce alla costruzione di un’identità.
Il progetto muove i primi passi a partire da dicembre 2016. Musicalmente si struttura come un progetto libero, molto eclettico, in cui si mescolano variegate e differenti influenze. La sperimentazione è volta alla ricerca di un nuovo linguaggio musicale, in particolare per quanto riguarda la componente ritmica. A partire da queste premesse si sviluppa un lungo e profondo percorso di esplorazione che ha condotto Diego Franchini aka Banadisa fino in Sudamerica a scoprire la complessa e variegata scena della cumbia elettronica e del folklore digitale. Di pari passo con il percorso esplorativo, si sviluppano i primi tentativi di produzione, che lo hanno portato a mescolare queste nuove influenze con il suo background di matrice più cantautoriale.
A partire da agosto 2018 tutto il progetto si trasferisce nello studio bunker a Ferrara di Fed Nance, produttore e artigiano del suono: synth vintage, echo a nastro, reverberi a molla, percussioni, oggetti e sonagli. Si riregistra tutto nel tentativo di una ricerca sonora che sappia coniugare ritmiche ruvide e legnose a melodie dal gusto fresco e leggero.
Banadisa collabora stabilmente, sia in studio che live, con Clara “Rosalita” Andrés, cantante spagnola residente a Bologna, città nella quale si esibisce come dj sotto lo pseudonimo di “Dj Rosalita”, infuocando le piste da ballo dei circoli e dei centri sociali bolognesi con tracce di electro-cumbia; con Marcello Martucci già percussionista negli Psycodrummers e appassionato esperto di percussioni e poliritmie africane; e con Fed Nance polistrumentista, cultore dell’analogico e del lo-fi, beat-maker, chitarrista di MezzoSangue, nonché produttore di quello che sarà l’album d’esordio di Banadisa.
Quando sono tutti assieme sono il BANADISA CLAN.
Il 2021 vede il debutto discografico di Banadisa, anticipato a giugno dalla doppia release “Riva del Rio/Vita”.