Uochi Toki

Uochi Toki nascono nel 2002, quando Rico e Napo, già attivi nei Laze Biose, decidono di formare un nuovo gruppo. La prima uscita è Vocapatch nel 2003, 31 pezzi senza titolo con basi sperimentali e minimali, spesso composte da soli rumori e testi nonsense.

Dell’anno successivo è invece l’omonimo Uochi Toki, che prosegue sulla strada dell’album precedente, lavorando sulla sperimentazione e lanciando la provocazione dell’abnorme numero di tracce dell’album, ben 81.

Laze Biose del 2006 conta invece 13 brani che, per la prima volta, hanno anche un titolo e riporta lo stile del gruppo su canoni più classici e meno hardcore.

Nel 2007 il gruppo viene messo sotto contratto dalla Wallace Records che pubblica il loro quarto album, La chiave del 20, scritto con gli Eterea Post Bong Band. Il disco è un concept album su una serata in discoteca, e ottiene recensioni positive su alcune delle principali riviste musicali italiane.

Tra il 2009 e il 2012 gli Uochi Toki pubblicano tre dischi per La Tempesta Dischi. Nel febbraio 2009 esce Libro audio, che riprende il percorso iniziato con Laze Biose ma si distingue per la presenza di un concept di base, un intento narrativo non più frammentato, che va in crescendo tra le dodici tracce dell’album.

Nel settembre 2010 esce il loro sesto album, Cuore amore errore disintegrazione, un concept album di dieci pezzi “sulle donne e sull’amore”.

A un anno e mezzo dal precedente, nel marzo 2012, pubblicano il settimo album, intitolato Idioti.

Il 13 maggio 2012 il gruppo pubblica un EP chiamato Distopi, distribuito esclusivamente come disco in vinile e prodotto da CORPOC.

I successivi album, Macchina da guerra (2013), Cystema Solari (2014) e l’EP Shuriken (2014) sono stati prodotti sempre come dischi in vinile, reperibili solo ai concerti del gruppo.

Il 2015 vede il ritorno degli Uochi Toki a La Tempesta Dischi con l’uscita del loro decimo album, un doppio cd intitolato Il limite valicabile, con copertina di Dottor Pira.

Dal 2016 gli Uochi Toki hanno continuato la loro evoluzione artistica, spingendosi sempre più verso l’esplorazione sonora e concettuale. Nel 2016 pubblicano Un disco rap, un lavoro che gioca ironicamente con il genere rap tradizionale, mantenendo però l’approccio sperimentale che li caratterizza.

Nel 2018 esce Mi ero perso il cuore, un album che integra elettronica, spoken word e narrazione visuale, accompagnato da una serie di illustrazioni che espandono l’universo narrativo dell’opera.

Il 2020 vede la pubblicazione di Internet 1, il primo di due dischi che riflettono sull’impatto della tecnologia e del digitale nella vita quotidiana, unendo suoni sintetici e testi dal forte contenuto critico. Il seguito, Internet 2, arriva nel 2021, completando l’opera con un tono più riflessivo e meditativo.

Nel 2023 celebrano vent’anni di attività con un progetto speciale: Uochi Toki XX, una raccolta di tracce inedite e reinterpretazioni di brani storici, accompagnata da un tour che ha toccato diverse città italiane.

Il gruppo continua a essere un punto di riferimento nella scena sperimentale italiana, collaborando anche con artisti visivi e musicisti di altre discipline per espandere i confini della performance dal vivo. La loro musica, sempre più intrecciata con narrazione e arte visuale, ha consolidato la loro reputazione come innovatori nel panorama musicale indipendente.

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